La musica per amare la vita

Gli adulti musicisti amatoriali

a cura di Annibale Rebaudengo

Una raccolta di interventi, curata con attenzione da Annibale Rebaudengo che come recita la sinossi del libro edito dalla ETS “presenta una realtà diffusa ma poco conosciuta: quella di chi suona o canta per passione senza finalità professionali. Chi ama la musica, praticandola o no, troverà interessante la narrazione in prima persona di chi sa esprimere e mettere in atto concretamente tale passione nella propria vita. Chi insegna musica agli adulti troverà consistenti le esperienze presentate nei contributi autobiografici di appassionati e insegnanti. Così come il profilo definito dall’indagine condotta nelle 30 scuole di musica di Roma e Milano.

Il libro coinvolge di fatto moltissimi dei protagonisti del nostro Forum, come si dice in ordine di apparizione la Feniarco con una breve scheda ed alcuni docenti/direttori; Giampaolo Lazzeri presidente dell’ANBIMA; Checco Galtieri nostro portavoce e direttore della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia; Giuliana Pella presidente del Forum e coordinatrice didattica della Scuola Popolare di Musica di Testaccio; Mario Piatti del Centro Studi Maurizio di Benedetto.

Ci sembra particolarmente interessante questo punto fermo messo dal libro perchè apre orizzonti lasciati indietro dalla riflessione pedagogica per gli adulti con una finestra specifica sulla terza età.

Così come chiude lo stesso Piatti nella sua postfazione con una citazione tratta dall’intervento di Angelo Paccagnini ad un convegno del 1983: “Cosa può significare un progetto musica per la terza età, in una società che fonda i propri valori sullo sfruttamento selvaggio dell’uomo? […] È facile progettare iniziative musicali per certi ambiti di età, ma è difficile fuori da quegli ambiti entro i quali le istituzioni di produzione musicale credono che l’uomo possa essere ancora sfruttato dopo il consumismo forzato del benessere industriale, come oggetto destinatario delle proprie produzioni. […] È dunque necessario, urgente educare alla terza età già dalla prima età, nelle istituzioni scolastiche e nelle istituzioni culturali: educare a un nuovo modo di pensare un’epoca precisa della vita, appunto la terza età, alla quale tutti arriveremo, anche se impreparati.”

A questo si aggiunge un piccolo e prezioso, seppur parziale, censimento delle scuole di musica a Roma e Milano curato da Rebaudengo, Galtieri e Pella.

Il libro (del quale alleghiamo introduzione, postfazione e indice) può essere acquistato facilmente nelle principali librerie, su IBS, Amazon, …