Alla Commissione bilancio della Camera è stato approvato un emendamento al Decreto Rilancio a sostegno delle famiglie con ISEE fino a 30.000 euro che frequentano le scuole di musica, i cori e le bande musicali promosso dall’on. Claudio Mancini che accoglie la richiesta avanzata dal Forum Nazionale per l’Educazione Musicale nel documento per il sostegno e la ripresa del settore musicale-educativo, inviato a tutti gli organi politici il 13 maggio 2020, in cui si riservava attenzione anche alle migliaia di famiglie che il nostro settore coinvolge.

 

L’emendamento prevede un contributo non superiore ai 200 euro per le spese sostenute per la frequenza delle lezioni di musica dei figli minori di anni 16 già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 ed è stato approvato con il parere favorevole del governo e le firme di tutti i gruppi di maggioranza ed opposizione. Con specifico decreto saranno definite le modalità e i termini per l’ottenimento e l’erogazione del contributo.

 

In una nota Checco Galtieri, portavoce del Forum che ha seguito da vicino la vicenda, ringrazia l’onorevole, tutti i firmatari di ogni gruppo politico, la sottosegretaria Simona Flavia Malpezzi “Certamente non tutti i problemi del mondo della cultura e dell’educazione musicale vengono risolti da questo emendamento, ma è un segnale che ci fa sperare in una nuova attenzione non solo verso un settore che vede lavorare in condizioni precarie decine di migliaia di lavoratori ma anche e soprattutto verso i destinatari ultimi della nostra azione: bambine e bambini

 

Il testo completo dell’emendamento

Dopo l’articolo 105 aggiungere il seguente

Art. 105 bis

(contributo per le scuole di musica)

  1. Per l’anno 2020 ai nuclei familiari con ISEE in corso di validità, ordinario o corrente ai sensi dell’articolo 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013 n. 159, non superiore a 30.000 euro, è riconosciuto un contributo non superiore ai 200 euro per le spese sostenute per la frequenza delle lezioni di musica dei figli minori di anni 16 già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 presso le scuole di musica iscritte nei registri regionali nonché per la frequenza di cori, bande e scuole di musica riconosciute da pubblica amministrazione.
  2. Il contributo può essere richiesto una sola volta da ciascun nucleo familiare ed è riconosciuto a condizione che la spesa sia sostenuta con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 Luglio 1997, n. 241.
  3. I contributi di cui al presente articolo sono riconosciuti fino ad un massimo di 10 milioni di euro per l’anno 2020
  4. Con decreto del Ministro dei beni culturali e di concerto con il Ministro della pubblica istruzione ed il Ministro dell’economia e delle finanze sono definite le modalità e i termini per l’ottenimento e l’erogazione del contributo di cui al presente articolo, anche ai fini del rispetto dei limiti di spesa.

Conseguentemente all’articolo 265, il comma 5 è ridotto di 10 milioni di euro per l’anno 2020.

Riformulazione 105. 025. Mancini.