“Il palazzo è un orologio: le sue cifre sonore seguono il corso del sole. […] Se i rumori si ripetono nell’ordine abituale, coi dovuti intervalli, puoi rassicurarti, il tuo regno non corre pericolo: per ora per quest’ora, per questo giorno ancora. […]
Il palazzo è un ordito di suoni regolari, sempre uguali, come il battito del cuore, da cui si staccano altri suoni discordanti, imprevisti. […]”

Da Un re in ascolto, di Italo Calvino (1986)

 

 

#finestreinascolto

Il momento che stiamo tutti vivendo sta sconvolgendo le nostre abitudini, le nostre percezioni, le nostre vite. I suoni, la loro assenza, ridisegnano un tempo di cui è possibile condividerne testimonianza, a futura memoria.

“Ecofonie”, progetto del Forum nazionale per l’educazione musicale dedicato ai rapporti tra esseri umani e ambiente attraverso il mondo dei suoni, lancia l’iniziativa #finestreinascolto in collaborazione con Musicheria.net e in raccordo con l’iniziativa #aprolafinestraeregistro promossa dall’Istituto Centrale dei Beni Sonori e Audiovisivi del MiBACT.

Ai tempi del Covid-19, l’invito è di affacciarsi alla finestra e di ascoltare, registrare (con il proprio smartphone o altri strumenti di registrazione) e documentare i paesaggi sonori di questo tempo sospeso, per incorniciare momenti sonori della giornata: suoni naturali ma anche antropici, tecnologici, diversi da quelli che siamo abituati a sentire nei luoghi dove ci troviamo di solito.

Puoi inviare la tua registrazione audio di 60 secondi (e una foto del luogo) a direzione.musicheria@gmail.com, oppure aderire alla campagna #aprolafinestraeregistro caricando i tuoi file sulla piattaforma https://locateyoursound.com/.

 

Pagina web dedicata

https://www.musicheria.net/rubriche/paesaggio-sonoro/5233-finestre-acustiche

 

Paesaggi sonori come identità

Con il progetto ECOFONIE / #finestreinascolto il Forum invita in modo particolare insegnanti, educatori, genitori e ragazze/i a cogliere questo delicato momento per interrogarsi sul significato assunto dal mondo sonoro che ci circonda e che ciascuno quotidianamente contribuisce a creare. L’intenzione è di coinvolgere in questa raccolta le scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia ai Conservatori e alle Università, ognuno a suo modo. Poi, quando questo tempo sarà finalmente trascorso, cercheremo insieme i modi e le occasioni per valorizzare questa esperienza e le sue tracce, con l’intento di accrescere il senso di cittadinanza nella maggiore consapevolezza etica, estetica ed ecologica, anche attraverso il suono.

Nei prossimi giorni sarà impegno del Forum raccogliere testimonianze, riflessioni e materiali a supporto di chi (anche nella didattica a distanza) intenderà progettare percorsi educativi di approfondimento sul tema dell’ecologia sonora.