Roma – Da qualche tempo alcuni funzionari e dirigenti scolastici danno una lettura a nostro avviso errata del codice degli appalti e del suo utilizzo nell’ambito sociale e in quello educativo.

 

Continuità didattica in ambito educativo

 

L’argomento era stato da noi già affrontato in un articolo del 4 marzo a proposito della regolamentazione per il sistema integrato 0-6 che il Comune di Roma sta mettendo in atto [1]. In attesa di questo regolamento con la Circolare del 13 novembre 2018 [2], il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici del Comune, aveva invitato infatti, Asili Nido e scuole di infanzia di competenza comunale a riferirsi indirettamente al Codice degli appalti [3] per quanto riguardava, tra gli altri, il criterio della rotazione nell’intervento didattico o sociale.

Nei servizi alla persona l’elemento continuità (controllato, valutato e verificato) è invece un elemento importante, fondamentale. L’inserimento rigido del criterio della rotazione nell’ambito del settore educativo così come previsto dall’attuale Codice degli appalti (che prevede peraltro anche il principio della continuità) rischia fortemente non solo di inficiare la rete lavorativa di centinaia di persone nella città, ma soprattutto di annullare i principi di qualità del servizio rivolto all’utenza e creare un precedente che si allarghi oltre i confini della città di Roma.

Ad oggi la questione non è ancora stata dissipata e proprio in questi giorni sono arrivate, da parte di alcuni dirigenti scolastici, le prime ‘disdette’ per l’assegnazione dei servizi educativi in ambito didattico-musicale ad alcune associazioni, che rischiano fortemente di vanificare il lavoro svolto in sinergia da anni tra scuola e associazionismo.

Ci sembra infatti quanto meno inappropriato che un soggetto ben integrato nel tessuto scolastico, tanto da collaborare in maniera solida e duratura con una struttura, si veda estromesso per questioni temporali, e non per inadempienze sostanziali, proprio nel momento in cui la sua collaborazione potrebbe dar vita a percorsi di più ampio respiro, che crescono con il crescere dei rapporti con gli interpreti interni del Servizio Educativo.

Tra l’altro in tutto questo disordine normativo i 15 municipi romani si comportano in maniera assolutamente difforme uno dall’altro.

 

 

Lettera-Appello alla Sindaca Raggi

 

Per questo motivo 18 associazioni del Forum e altre 14 hanno promosso una lettera appello per chiedere che una delegazione possa incontrare urgentemente la sindaca Virginia Raggi e gli assessori competenti al fine di dissipare le forti preoccupazioni nate dopo la circolare del 13 novembre 2018.

Un’interlocuzione diretta e un chiarimento sarebbero sicuramente efficaci e utili e in quella sede il Forum, vista l’ampia esperienza delle associazioni che ne fanno parte, potrebbe esporre proposte concrete a integrazione e sostegno di quanto dal Comune già predisposto.

Il nostro intento è quello di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di trasparenza e legalità interpretati dall’amministrazione comunale stessa – e da noi pienamente condivisi – garantendo la massima qualità ai servizi rivolti a bambine e bambini.

Leggi la Lettera-Appello alla Sindaca Raggi

Associazioni Firmatarie del Forum Nazionale per l’Educazione Musicale
ASSOCIAZIONE ITALIANA JAQUES DALCROZE – AIJD
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE MUSICA IN CULLA – MUSIC IN CRIB®
ASSOCIAZIONE ITALIANA GORDON PER L’APPRENDIMENTO MUSICALE AIGAM – ROMA
ASSOCIAZIONE ITALIANA KODALY PER L’EDUCAZIONE MUSICALE
ASSOCIAZIONE ITALIANA DELLE SCUOLE DI MUSICA
AUDIATION INSTITUTE
CDM ONLUS – CENTRO DIDATTICO MUSICALE ROMA
CENTRO STUDI DI DIDATTICA MUSICALE ROBERTO GOITRE AVIGLIANA (TO)
CENTRO STUDI MUSICA E ARTE FIRENZE
CENTRO STUDI MUSICALI E SOCIALI MAURIZIO DI BENEDETTO
COMUSICA – COORDINAMENTO PER L’ORIENTAMENTO MUSICALE
FENIARCO – FEDERAZIONE NAZIONALE ITALIANA ASSOCIAZIONI REGIONALI CORALI
ISTITUTO SUZUKI ITALIANO
MUSICAL GARDEN
MUSICA NOVA ROMA
O.S.I. ORFF-SCHULWERK ITALIANO
SCUOLA POPOLARE DI MUSICA DONNA OLIMPIA ROMA
SCUOLA POPOLARE DI MUSICA DI TESTACCIO ROMA
e le seguenti altre Associazioni
ASSOCIAZIONE  AMERIA UMBRA – AMELIA (TR)
ASSOCIAZIONE CHIAVI D’ASCOLTO BOLOGNA
ASSOCIAZIONE CONTROCHIAVE ROMA
ASSOCIAZIONE CULTURALE ACCADEMIA NOVA ROMA
ASSOCIAZIONE IL CERCHIO DELL’AMICIZIA ONLUS ROMA
ASSOCIAZIONE MUSICALE V. RUFFO SACILE (PN)
ASSONANZA FEDERAZIONE SCUOLE MUSICA EMILIA ROMAGNA
CENTRO INFANZIA PETER PAN SAN DONÀ DI PIAVE
FONDAZIONE SCUOLA DI MUSICA "CARLO E GUGIELMO ANDREOLI" MIRANDOLA (MO)
IJVAS IL JAZZ VA A SCUOLA
INSIEME PER FARE COOP. SOCIALE ONLUS ROMA
MUSICA E ARTE ASS. CULT ROMA
MUSICANTO PIOSSASCO (TO)
NIDI DI NOTE BOLOGNA

[1] Sistema integrato 0-6 anni: riflessioni per una regolamentazione

[2] Circolare della Direzione Programmazione, Regolamentazione e Gestione dei Servizi Educativi e Scolastici del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n°50247 del 13 novembre 2018

[3] Codice dei contratti pubblici – Dls 50 del 18 aprile 2016 e successive modifiche – ultime modifiche con il Decreto semplificazioni del dic. 2018