Il Forum Nazionale per l’Educazione Musicale, attraverso il Dipartimento ZeroSei ha stilato delle brevi considerazioni sul documento base “Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia” di recente pubblicato, che sono state inviate a tutti i membri della Commissione per il Sistema Integrato Zerosei, su richiesta della stessa.

Queste osservazioni approfondiscono l’intervento tenuto dal vicepresidente del Forum Lorella Perugia in occasione della consultazione avvenuta il 21 dicembre 2021 e promossa dall’Ufficio II della Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici del Ministero dell’Istruzione in presenza di alcuni membri della Commissione di esperti.

Insieme al nostro Forum hanno partecipato i rappresentanti del Forum nazionale delle associazioni professionali dei docenti e dei dirigenti della scuola FONADDS, del Coordinamento Nazionale per le Politiche dell’infanzia e della sua Scuola, del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, della Società Reggio Children, del Forum Nazionale Terzo Settore e del Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori.

Le considerazioni del Forum, che riportiamo nel pdf a seguire, hanno lo scopo ribadire alcuni punti chiave che fanno del linguaggio sonoro-musicale un elemento imprescindibile del processo di cura ed educazione sin dalla nascita e ampliano, per la specifica fascia 0-3 anni, le considerazioni già presentate nel “Contributo teorico-pratico del Forum Nazionale per l’Educazione Musicale al Documento base “Linee pedagogiche per il Sistema Integrato” e consegnato alla Vostra attenzione in data 28 marzo 2021.

La musica, intesa nel suo senso più ampio come linguaggio sonoro-musicale, è strumento di comunicazione non verbale, ancor prima di essere forma d’arte e veicolo di cultura e tradizioni, una porta d’accesso alla multiculturalità che permette di creare rapporti intimi e profondi e contribuisce ad uno sviluppo sano. E’ associata a effetti positivi sulle funzioni cognitive ed emotive “non solo gli ovvi sistemi uditivi e motori coinvolti nella percezione e nella produzione musicale ma anche altre interazioni multisensoriali, la memoria, l’apprendimento, l’attenzione, la progettualità, la creatività e le emozioni” (Zatorre). Il linguaggio sonoro-musicale è inoltre uno strumento indispensabile per l’inclusione di bambini con disabilità e un potente mezzo per intervenire precocemente su deficit specifici dell’apprendimentoPer queste ragioni meriterebbe un ruolo di primo piano in ogni servizio educativo, sotto la guida di personale formato e in-formato.

Per fare questo è necessario un coinvolgimento maggiore nelle scelte progettuali, programmatiche e operative del Terzo Settore musicale accreditato, alla pari con tutti gli attori che agiscono per il Sistema Integrato ZeroSei. L’associazionismo musicale è stato senza dubbio pioniere nella ricerca didattico-musicale per la primissima infanzia e continua a investire in ricerca e diffusione di buone pratiche, promuovendo da decenni l’educazione alla musica nei servizi educativi, attraverso laboratori e incontri formativi.

Il documento originale degli Orientamenti è disponibile sul sito del Sistema Integrato 0-6 del Ministero dell’Istruzione ed è stato presentato dalla Commissione in un incontro on-line il 6 dicembre 2021.

Potete leggere qui le nostre considerazioni