Nel mese di novembre ha visto finalmente la luce un atteso Protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana e l’AIdSM, Associazione Italiana scuole di Musica. Un accordo di collaborazione che arriva dopo un lungo periodo di contatti e scambi reciproci di idee e obiettivi e di cui avevamo parlato in occasione del Convegno “Educazione musicale nel pubblico e nel privato del terzo settore” organizzato da AIdSM, Forum Nazionale per l’Educazione Musicale e Ufficio Scolastico Regionale della Toscana.

Come Forum abbiamo accolto con entusiasmo questo protocollo perché rappresenta un possibile modello di collaborazione tra pubblico e privato. Ci auspichiamo che anche altri uffici scolastici regionali possano siglarne di analoghi e ci mettiamo a disposizione per facilitare e cooperare alla creazione di intese come questa.

Il protocollo, oltre a siglare accordi ben definitivi, mette in luce come l’ente pubblico possa trovare nell’ente del Terzo Settore un valido supporto al miglioramento delle offerte educative e formative.

Laddove l’USR si propone di offrire agli studenti opportunità formative di alto e qualificato profilo, promuovere il tema dell’alternanza scuola-lavoro, attivare specifiche iniziative per un potenziamento delle attività laboratoriali e favorire la qualificazione del servizio scolastico attraverso la formazione del personale docente con l’apporto anche di esperti esterni per la realizzazione di interventi che richiedano competenze specialistiche può trovare soprattutto nell’associazionismo, e in questo caso specifico nelle scuole di musica della Toscana unite nell’AIdSM, un qualificato alleato.

Il protocollo da un lato pone l’accento sull’alternanza scuola-lavoro impegnando l’Ufficio scolastico regionale a far conoscere alle scuole secondarie di secondo grado percorsi ed attività co-progettate e condivise con l’AIdSM e sostenere le attività promosse dall’Associazione; e l’Associazione Italiana Scuole di Musica a mettere a disposizione personale amministrativo e un numero congruo di docenti di musica delle Associate in qualità di tutor esterni per le attività di alternanza scuola-lavoro, gestionali o performative; predisporre elenchi di strutture che, nel proprio ambito si rendano disponibili ad accogliere studenti in progetti di alternanza scuola-lavoro;

Dall’altro mette in relazione ente pubblico e privato attraverso proposte di promozione reciproca, monitoraggio e valutazione, e attraverso specifiche occasioni di formazione.

Ivana Ceccherini, presidente dell’Aidsm e referente della stessa associazione nel Forum così commenta il traguardo raggiunto: “Sono particolarmente soddisfatta della conclusione che ha portato alla firma del protocollo con l’Ufficio Scolastico Regionale perché è il primo passo concreto che da una parte realizza o inizia il cammino di collaborazione tra l’amministrazione pubblica e gli organismi del terzo settore già previsti nel nuovo codice. Questa collaborazione deve portare a una sinergia di intenti soprattutto nella costruzione di progetti. Si tratta di un’inversione di tendenza rispetto a quanto avvenuto finora per cui le scuole hanno cercato ostinatamente e in solitario la realizzazione di propri progetti che esprimessero la loro singola eccellenza mentre si deve imparare che i progetti funzionano meglio se sono espressione di una rete, territoriale o di scopo. Non sarà facile l’attuazione perché bisogna superare ostacoli di mentalità e di abitudine: è solo il primo passo di un cammino che si svilupperà nel prossimo futuro”.

E come Forum condividiamo a pieno le sue parole augurandoci che il futuro possa portare altre alleanze di questo tipo.

Per visionare il documento integrale Protocollo USRT – AIdSM