In queste righe vogliamo esprimere la nostra disapprovazione per l’esclusione delle realtà più accreditate del Terzo Settore da un convegno sul valore educativo della pratica musicale, previsto per il 14 maggio, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio e della Scuola Polo Regionale per le attività di potenziamento musicale, Istituto comprensivo “via Padre Semeria” di Roma.

 

 

A dieci giorni dallo svolgimento non sono noti i nomi dei relatori

 

In una nota del 22 Febbraio 2018 (prot. 915) a seguito del decreto ministeriale “Misure nazionali relative alla missione Istruzione Scolastica” Art. 20. Potenziamento dell’attività musicale e dell’attività teatrale (D.M. 851/17), l’ufficio IV dell’Ufficio Scolastico Regionale di Roma diretto dalla Prof.ssa Rosaria Spallino propone “una giornata formativa di riflessione sul valore educativo e culturale della pratica musicale e rappresenta una preziosa occasione di conoscenza e scambio di contenuti e modalità di “buone pratiche” educative e didattiche innovative ad ampio raggio” per il 14 Maggio all’Auditorium di Via della Conciliazione a Roma

Questo convegno prevede sessioni specifiche su:

“Musica, Legalità e Cittadinanza”
“Musica e dialogo interreligioso”
“Musica, Interdisciplinarietà e Innovazione”
“Musica, Corpo e Movimento”

A soli dieci giorni dallo svolgimento non sono noti i nomi dei relatori, esperti del settore coinvolti in questa iniziativa, peraltro realizzata con significative risorse pubbliche. Non siamo a conoscenza di alcuna attività volta a verificare e conoscere le buone pratiche inserite in premessa, apprendiamo che sono stati coinvolti esclusivamente i Conservatori della Regione ma sopratutto organismi che non hanno nei propri fini istituzionali o nella propria attività l’educazione musicale.

 

 

Conservatori, Università, Bande Militari e Clero, ma non il Terzo Settore per la musica

 

Appare evidente come siano state completamente escluse le Associazioni e gli organismi del Terzo Settore ed in particolare le associazioni riconosciute quali enti di formazione dal Ministero, che il Forum Nazionale per l’Educazione Musicale in gran parte rappresenta. Tutte realtà che per decenni hanno coperto le inadempienze istituzionali e che risultano protagonisti delle stesse ricerche ufficiali del lavoro per la Musica a Scuola e per la formazione. Nel 2008 gli Annali della Pubblica Istruzione n. 123 a pag. 92 affermavano: “Appare evidente che per le attività di formazione e aggiornamento la maggioranza delle scuole, sia del I che del II ciclo, si rivolge a esperti esterni…” e a pagina 74 “Anche per quanto riguarda la musica nelle scuole di ogni ordine e grado si sono attivati proficui scambi con cori, bande, associazioni musicali, ecc…, sviluppando un operare in rete che sicuramente ha favorito esperienze significative e produttive con la musica….”

Non c’è stata quindi alcuna interlocuzione con chi da decenni lavora in sinergia con le/gli insegnanti della Scuola e con chi dallo stesso Ministero è accreditato per la formazione degli stessi. Interlocuzione che come Forum avevamo già tentato nell’inverno senza però aver ricevuto una risposta positiva.

Ci appare piuttosto insolito anche che alla riunione pubblica/convegno introduttiva sull’educazione musicale e sulla formazione organizzata dal Ufficio IV dell’USR e dalla Scuola Polo Musica per il Lazio l’I.C. Principe di Piemonte. (nota U.0006050 del 6.02.2019) siano stati invitati Conservatori, Università, Bande Militari, Clero ma non il Terzo Settore.

 

 

La cronologia dei fatti

 

A seguito di questo incontro preliminare per l’organizzazione del Convegno, avvenuto il 20 febbraio, abbiamo inviato una memoria e una prima richiesta di chiarimenti il 15 Febbraio a cui l’USR Lazio ci ha risposto affermando che “l’incontro in questione è da considerarsi unicamente come una riunione preliminare finalizzata all’organizzazione di un Convegno regionale da parte della Scuola Polo per la Musica in collaborazione con l’USR Lazio, che coinvolgerà le diverse realtà musicali della Regione”.

Nei fatti però il 18 Aprile con Prot. n. 16244 l’USR indice un Convegno regionale per le attività musicali nelle scuole del Lazio per il 14 maggio 2019 presso l’Auditorium della Conciliazione a Roma di cui noi siamo venuti a conoscenza per puro caso il 22 Aprile.  Alla richiesta di chiarimenti da noi inoltrata il giorno successivo gli uffici hanno risposto negando ogni possibilità di contatto.

Siamo amareggiati per l’ennesima occasione persa di poter costruire una proficua collaborazione con una realtà come la nostra che rappresenta molte delle realtà del Terzo Settore che in tutta Italia ogni giorno lavorano a fianco di insegnanti nella Scuola affinché la pratica musicale sia portata avanti da attori competenti e preparati.

È un’occasione senz’altro persa per l’USR Lazio ma soprattutto per i destinatari finali di tutto questo lavoro: bambine e bambini.

 

Il direttivo del Forum Nazionale per l’Educazione Musicale